Quante volte ci siamo sentiti dire, o abbiamo detto a qualcuno che amiamo, “se mi chiedessi la luna ti porterei anche quella” ?
E’ un’espressione inflazionata, la luna viene usata come metafora i qualcosa impossibile, irraggiungibile da ottenere.
Ma non sarà più cosi: se fin’ora l’impresa di calpestare la superficie lunare è stata esclusiva di pochi, pochissimi fortunati astronauti (circa 27), adesso le cose stanno per cambiare.
Non è ancora possibile prendere la luna e incartarla facendone un prezioso pacchetto regalo, ma potrebbe invece essere fattibilissimo portare qualcuno nello spazio per atterrare proprio sulla luna.
A meno di 50 anni dall’impresa Apollo 13, quando Neil Armstrong e compagni in diretta tv lasciavano il mondo senza fiato per essere riusciti nell’impresa ritenuta fino a allora impossibile, quella di camminare sulla luna, un’agenzia di viaggi ha fatto si che quest’emozione possa essere provata da tutti.
Ha infatti aperto la prima campagna di vendita per un volo nello spazio, biglietti che portano dritti dritti sulla luna, un viaggio d’alta classe.
A studiare la cosa è stata la compagnia privata americana Space Adventure che opera principalmente in Virginia e che non è proprio nuova a questo genere di iniziative (come del resto si ocmprende già dal nome). La Space Advenutre infatti ha già fatto si che un certo flussi di turisti con le sonde soyuz potesse raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale, a fronte di una spesa non proprio irrisorio, un sogno a caro prezzo insomma.
Nulla in confronto a quello che però è il costo del biglietto per il viaggio sulla luna: ben 150 milioni di dollari a testa! Si tratta del viaggio più costoso della storia che tuttavia garantisce un’esperienza unica: quella di veder tramontare la terra.
Antonio Navarra