Giorgia arriva al Palapartenope di Napoli il prossimo 20 Maggio con il suo nuovo tour 2014 “Senza Paura”. Uscito nel novembre 2013 l’album è balzato subito in testa alle classifiche italiane grazie al singolo “Quando una stella muore”. Giorgia a partire dagli anni 90’ ha rappresentato una autentica rivoluzione femminile nel panorama musicale italiano. Talento cristallino, potente, autrevole, nel corso della sua carriera ha saputo plasmare perfettamente i cambiamenti artistici che hanno influenzato la sua vita anche fuori dai riflettori. Una personalità forte, sempre capace di trasformarsi nei momenti giusti, Giorgia rappresenta la vocalist perfetta della musica leggera italiana. Un timbro vocale che si mescola magicamente con tantissimi generi musicali, Giorgia nel corso della sua lunga carriera artistica ha calcato tantissimi palcoscenici trovandosi sempre a suo agio con le collaborazioni musicali che ha realizzato nel tempo. Possiamo definirla una voce vicina al jazz, sebbene non lo sia prettamente, ma sicuramente anche pop e soul sotto alcuni aspetti. Ricordiamo la collaborazioni con artisti del calibro di Pino Daniele, Alex Baroni, Jovanotti, Ivano Fossati e tanti altri. Voce sicuramente multiforme, eclettica, con un estensione ed un ampiezza unica nel suo genere che gli ha permesso di sposare alla perfezione la sua tonalità con lo stile di ogni artista che ha incontrato nel suo percorso. L’ultimo album rappresenta sicuramente un cambiamento, un allungo , della sua vita artistica e personale. Come il titolo dell’album, “Senza Paura” suona come una svolta verso il suo passato, un esortazione a se stessa ma anche un nuovo punto di partenza propositivo maturato nel corso degli anni. In mezzo un figlio, la tragica scomparsa prematura del suo compagno Alex Baroni diversi anni fa, esperienze utili servite a forgiare un carattere già molto forte. Il 2014 possiamo quindi definirlo una anno di inizio della “nuova” Giorgia, la tappa di Napoli rappresenta sicuramente un momento importante per incontrare i suoi fans di lunga data nella città partenopea ma anche per ritrovare una città dalle mille anime capace di fondere molte voci proprio come l’anima dell’artista romana.
Sergio Cimmino