Al Teatro Verdi di Salerno grande appuntamento con il mandolinista Chris Thile e il pianista jazz Brad Mehldau

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Appuntamento di caratura internzionale al Teatro Verdi di Salerno stasera alle ore 21.00. Sul palco del teatro salernitano saliranno due protagonisti assoluti del jazz internazionale, il mandolinista Chris Thile e il pianista Brad Mehldau. Chris Thile, 33 anni nato in California fu considerato un vero e proprio enfant prodige del mandolino, a soli 12 anni scala le classifiche internazionali con il suo album Little Cowpoke e nel  contempo vince il campionato nazionale di mandolino in Kansas. Funambolico, fresco, originale, il mandolino di Thile ha superato ogni barriera musicale, protagonista assoluto delle scene jazz internazionali insieme al suo Gibson “Loar” del ’24, considerato lo Stradivari dei mandolini ha ottenuto riconoscimenti di caratura mondiale come due premi dell’IBMA (International Bluegrass Music Association) ed il MacArthur Genius Award, premio attribuito a personaggi attivi nei campi delle scienze, dell’arte e delle discipline umanistiche. Ad accompagnarlo al piano ci sarà Brad Mehldau, nato nel 1970 in Florida e considerato tra i piu’ raffinati e innovativi pianisti del panorama musicale mondiale. Tra le tante collaborazioni di Mehldau, meritano di essere ricordate quelle con personaggi della sfera del Jazz come Lee Konitz, Charlie Haden, Wayne Shorter, Michael Brecker, Joshua Redman, John Scofield, Pat Metheny, Larry Grenadier, Jorge Rossy, Jeff Ballard. Inevitabili  i paragoni con  leggende del jazz come Bill Evans, di cui certamente ne prende maggiormente ispirazione, ma il suo universo musicale spazia anche nel folk, nel pop e nel rock con influenze anche nel sound moderno. L’appuntamento quindi con il concerto del prossimo venerdi 31 Ottobre diventa fondamentale per vedere esibirsi in unica data due protagonisti del jazz universale, un sound senza frontiere moderno ma essenziale attento anche ad attingere musicalmente a protagonisti della storia della musica com Beatles, Dylan, Beach Boys e Nick Drake.

Sergio Cimmino

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