A seguire “In intime distanze/ last day on earth” di e con She Zeno, video di Elisa Campagnaro e produzione Art(h)emigra Satellite. Questa performance di composizione estemporanea danza/musica si traduce in esperimento sonoro e cinetico: oggetti e arredi domestici perdono la propria dimensione concreta per trasformarsi in strumento, azioni quotidiane diventano, nella loro ripetitività, un ostinato sonoro e visivo, aprendo varchi di senso oltre il reale. Seguirà il dj-set di CILLOMAN. Dopo un biennio che lo ha visto parte dei progetti sperimentali di Spazio Aereo (Madteo, Hodge, Kemal, SVN, Lino Capra Vaccina, Gigi Masin & Mirco Salvadori) ora si sta dedicando al nuovo progetto “Flora Protection Unit” assieme a Tommaso Zanini, Enrico Manganaro, Federico Gabrielli e Chiara Simion.
A seguire, “Yoga in the dark”, selezione musicale e guida alla pratica di IOIOI. Si tratta di una pratica di Yoga moderno supportata da musica ambient-drone-classica contemporanea che si svolge al buio o in penombra a favorire la condizione di assorbimento profondo dell’esperienza. Chiude la serata lo “Sleep Concert” con Federica Furlani, IOIOI e Patrizia Mattioli (dalle 00.00 alle 07.30). Oltre sette ore di sperimentazione sonora dal vivo, eseguita da tre artiste e compositrici di diversa provenienza: il suono, adatto a suscitare paesaggi sonori multipli, favorirà le fasi del sonno creando episodi onirici e curiose esperienze percettive. La pratica dello ‘Sleep Concert’ trae origine da un esperimento di Robert Rich – tra i maggiori compositori di musica dark ambient e space – accaduto all’Università di Stanford, California, nel 1982.