Social, la satira sulla Carmen – Dario Nardella cambia il finale alla Carmen di Georges Bizet e i social (e non solo) si indignano. Il sindaco di Firenze ha infatti spinto per far sì che l’opera avesse un lieto fine. Un finale femminista che non è piaciuto né agli spettatori presenti all’Opera di Firenze dove è andata in scena la versione del regista Leo Muscato.
Come Presidente del @maggiomusicale sostengo la decisione di cambiare il finale di #Carmen, che non muore. Messaggio culturale, sociale ed etico che denuncia la violenza sulle donne, in aumento in Italia. pic.twitter.com/vPzdu0MqkX
— Dario Nardella (@DarioNardella) 7 gennaio 2018
A morire è don Josè e ad ucciderlo è proprio la sigaraia che nell’epilogo previsto da Bizet veniva pugnalata dall’uomo ferito nell’orgoglio. Per Muscato e Nardella però questo finale era troppo maschilista, per il pubblico è stato solo un enorme affronto all’opera e all’arte in generale tanto che, oltre ai fischi al regista, sono arrivati anche i commenti sui social.
#Carmen, celebre personaggio dell’opera, è la gitana che seduce e abbandona Don José, che poi la uccide. A Firenze il duo comico sovrintendente Chiarot & regista Muscato cambiano finale, invertendolo per femminicidio, ma in scena si inceppa la pistola.
Siamo oltre Checco Zalone— antonluca cuoco (@antonluca_cuoco) 8 gennaio 2018
Penso che cambiare il finale della #carmen per contrastare il femminicidio sia un affronto all’arte e anche una debolezza. Quando modificherete anche l’Otello? Perché racconta cosa può portare la follia per la gelosia. “Un mostro dagli occhi verdi”. Cambiate tutto?
— francesca barra (@francescabarra) 8 gennaio 2018
Dopo quello di Carmen, Nardella vuole riscrivere anche il finale di Titanic: la nave non affonda e si salvano tutti, per rispetto ai migranti che naufragano.
[@PaoloGrazioso]#Nardella #Carmen #FakeEndings
— Arsenale K (@ArsenaleKappa) 8 gennaio 2018
Roba che se lo diceva un comune cittadino era già ricoverato con un bel #TSO #Carmen #Nardella pic.twitter.com/kGvXirCFNa
— Andrea Franchini (@AndFranchini) 8 gennaio 2018
Stravolgere un’opera d’arte per qualunque è già un’idiozia da ignoranti. Pensare di combattere la violenza cambiando il finale è un’idiozia anche peggiore.#Carmen
— Annarosa ن (@nozze89) 8 gennaio 2018
Cambiare il finale di #Carmen a motivo del #femminicidio è una cretinata sesquipedale. https://t.co/1IgmZ40Xol pic.twitter.com/sZ4VzD7Bef
— Michela Murgia (@KelleddaMurgia) 8 gennaio 2018
Nuova rappresentazione della #Carmen a Firenze.#Nardellla pic.twitter.com/JdTUZGCigK
— BufalaNews (@Labbufala) 8 gennaio 2018
#Nardella propone di modificare il finale della #Carmen come messaggio di denuncia contro la #violenzasulledonne. Da femminista vedo il solito maschio che spara stronzate per fare il figo ma che del problema reale non ci ha capito un cazzo.
— Sofia Marinelli (@TopaM79) 8 gennaio 2018
L’idea di cambiare il finale della #Carmen di Bizet denuncia una concezione distorta e infantile della cultura. Sarebbe come negare la visione della decollazione di Giovanni Battista di Caravaggio per dare un messaggio contro la pena di morte: semplicemente assurdo e
— Max Bernardini (@berna_mas) 9 gennaio 2018
Sta storia di #cambiareilfinale mi ricorda il “siam pronti alla vita” (invece che alla morte) infilato nell’Inno di Mameli #Carmen
— gianni barbacetto (@gbarbacetto) 9 gennaio 2018
Cambiare il finale della #Carmen è come mettere i vestiti ad un nudo. Lasciamo in pace l’arte. La battaglia contro l’orrore del #femminicidio è una cosa seria.
— riccardo cucchi (@CucchiRiccardo) 8 gennaio 2018
Se non li fermiamo prima non si limiteranno all’opera.
Censureranno la pittura, la scultura, l’architettura e tutto ciò che ha reso grande l’Italia perché loro la odiano con tutti gli italiani.#FakeEndings #Carmen #CarmenNonMuore— Furio (@Furioso_Furio) 8 gennaio 2018
Pe Ciro in #Gomorra3 non se po fa nulla?
— Le frasi di Oshø (@lefrasidiosho) 8 gennaio 2018