Jovanotti torna in sella, anzi sulla spiaggia ma non è ‘spiaggiato’. I concerti sono stati organizzati in collaborazione con il Wwf, per far sì che gli spettacoli siano anche ecologicamente sostenibili.
“E un progetto bellissimo, enorme, nuovo – ha spiegato Jovanotti – Penso davvero di poter dire che la prossima estate vi porto nel vero ombelico del mondo”, uno spazio di 300 metri di lunghezza per 100 metri di larghezza”, con un occhio attento all’ecosostenibilità.
Dopo Legnano, si prosegue il 10 luglio a Rimini, il 13 a Castel Volturno, il 16 a Ladispoli, il 20 a Barletta, il 23 Olbia, il 27 a Albenga, il 30 a Viareggio, il 3 agosto al Lido di Fermo, il 7 agosto a Praia a Mare, il 10 Roccella Ionica e a Vasto il 17 agosto. Prima dell’appuntamento a Plan de Corones, previsto il 24 agosto, due altre tappe: “Stiamo organizzando in Basilicata e nel Nord dell’Adriatico”. “Quello di Jova Beach è un lavoro di squadra, è una figata pazzesca: la cosa più bella che io abbia mai fatto nella mia vita”, ha detto Lorenzo.
“Lasciare la spiaggia meglio di come l’abbiamo trovata è il traguardo che ci siamo imposti. Lavoreremo – ha sottolineato – perché tutte le legge siano rispettate, ma soprattutto per il pubblico e le città”. Una festa “lunga una giornata” che offrirà una scaletta complessa: “Si balla, ci sarà il mio repertorio, la disco e la musica creata al momento. Ultimamente ho scritto molto: per adesso non c’è l’ipotesi di cantare nuove canzoni, ma non lo so, con me non si sa mai”, dice il cantante che esclude una sua presenza al Festival di Sanremo.
E non sarà solo concerto. “Sarà un villaggio, una città temporanea, con ristoranti per tutte le categorie e le persone potranno fare il bagno, si guarderà il concerto sul bagnasciuga, si può stare a bagnomaria, si giocherà a racchettoni” e ci sara’ anche un’area per i bambini, ha ironizzato il rapper. I concerti cominceranno nel pomeriggio e termineranno la notte e lui, Jovanotti, sara’ “un dj con una grande console”
“Mi aspetto molto da questa avventura che mi emoziona e mi eccita, ho sempre pensato che l’estate sia una grande invenzione degli italiani. La spiaggia è un simbolo forte di partenza, di incontro, di avventura”. L’estate prossima “non ricorrono solo i 50 anni dallo sbarco sulla Luna, il mio primo ricordo cosciente, ma anche i 50 anni da Woodstock e io voglio celebrare così questi anniversari. La Luna è la spiaggia dell’universo e le nostre spiagge saranno una figata pazzesca”, conclude Jovanotti.