Nell’eclettica cornice dello spazio Riverflot del Lanificio è stato presentato ieri 19 giugno, il libro Twist on Classic. I grandi cocktail del Jerry Thomas il celebre speakeasy di Roma ideato, nel 2009, da Leonardo Leuci, Roberto Artusio, Antonio Parlapiano e Alessandro Procoli.
Anche Jude Law in un capitolo ne tesse le lode raccontando le sue serate tra cocktail e blues.
Il libro, dopo la prefazione dello storico dei cocktail David Wondrich passa alla nascita e ed evoluzione dello speakeasy soffermandosi sulla storia della miscelazione, dal 1250 a.C. ad oggi, per arrivare all’origine del cocktail moderno.
I drink vengono illustrati sia nella ricetta classica che nelle loro varianti, che seguono sempre la regola tridimensionale. “Il nostro modus operandi – scrivono – segue meticolosamente quella che amiamo definire la regola tridimensionale per modificare una ricetta classica, seguendo uno di questi procedimenti: twist orizzontale, twist verticale, twist diagonale”.
Nel primo procedimento si sostituiscono, dalla ricetta classica, uno o più ingredienti con altri che rientrano nella stessa tipologia, nel twist verticale si aggiunge un ingrediente inedito e in quello diagonale si sostituisce un ingrediente con un altro di tipologia differente.
Troverete molti esempi pratici, dall’Old Fashioned, ovviamente in più versioni, al Martini Cocktail.
Una sezione del libro è dedicata agli ingredienti e alle tecniche, che fanno sembrare il bartender una sorta di alchimista moderno, mentre l’ultima parte alle attrezzature, come il Rotavapor, un evaporatore rotante fornito dall’azienda svizzera Buchi: la più antica in circolazione.
Foto di Alberto Blasetti