/

Lo spazio THE ROOOM di Bologna presenta la mostra collettiva”Dreamtigers”

1 minuto di lettura

Mercoledì 1° febbraio alle ore 18 presso lo spazio THE ROOOM in via Galliera 8 a Bologna, si inaugura la mostra DREAMTIGERS a cura di Laura Rositani, una collettiva di artiste nazionali e internazionali che presenta in esposizione le opere di Lula Broglio, Alejandra Hernández, Joanne Leah, Sara Lorusso, Sara Scanderebech, Ayomide Tejuoso (Plantation).

Dreamtigers (1960) fa riferimento ad una raccolta di saggi e poesie dello scrittore argentino Jorge Luis Borges, che in questa pubblicazione rende omaggio agli animali che l’hanno accompagnato nella scrittura e nella vita, in senso metaforico e non. Le tigri hanno sempre suscitato in Borges un forte interesse fin dall’infanzia, tanto da passare ore ad ammirarle davanti alle loro gabbie nel giardino zoologico e ad osservarle nel loro splendore tra le pagine dei libri di storia naturale.

La dimensione onirica ci permette di avere accesso a tutto quello che è possibile generare con la nostra immaginazione: possiamo avere sembianze animalesche, le nostre braccia diventano infiorescenze e siamo creature ibride, siamo fuori da ogni tipo di categoria. Possiamo parlare con chiunque, anche con chi non c’è più e non abbiamo più paura di dimenticarne la voce. Il reale e l’immaginario si fondono in quello che Sigmud Freud definiva l’ombelico del sogno, ovvero il momento in cui frammenti del reale convergono e si mescolano con la parte nebulosa del sogno, aprendo le porte ad un orizzonte indefinito.

Questa visione collettiva è generata dall’alternanza dei lavori delle sei artiste coinvolte Lula Broglio, Alejandra Hernández, Joanne Leah, Sara Lorusso, Sara Scanderebech, Ayomide Tejuoso (Plantation), assieme alle installazioni di The Mosshelter di Marco Cesari, che si accendono all’interno degli spazi di THE ROOOM.

Il progetto nasce dalla collaborazione tra Mulieris Magazine e il concept studio specializzato nella comunicazione della sostenibilità THE ROOOM per rafforzare il comune impegno a contrastare qualsiasi forma di discriminazione e a garantire la pari opportunità di genere in accordo con il 5 SDG’s dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. La mostra sarà visitabile fino al 30 marzo 2023.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articolo precedente

Si chiude sull’1-1 il posticipo fra Udinese e Verona

Articolo successivo

Immigrazione clandestina, arresti e perquisizioni in tutta Italia

0  0,00