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CyberHack2023, l’hackathon sulla Cybersecurity per giovani talenti

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Open Data Playground, innovativa piattaforma di hackathon e data challenge, annuncia CyberHack 2023, l’innovativo Hackathon nazionale che annovera tra gli organizzatori Hack The Box, BCyber e Open Search Net, e sponsorizzato da PWC Italy, Nexi Payments e altre tra le più importanti aziende nazionali. L’hackathon si terrà l’11 marzo 2023 online su Hack The Box e avrà la durata di 24 ore.

Grazie all’esperienza dei partner coinvolti, l’hackathon sarà focalizzato sul proporre una serie di sfide in modalità Capture The Flag che copriranno i principali ambiti della Cybersecurity Offensiva.

La partecipazione dei giovani talenti è completamente gratuita. Le pre-iscrizioni sono già partite qui (https://www.eventbrite.com/e/biglietti-cyberhack-2023-495019997137) e si chiuderanno l’11 Marzo alle 8.59.

Data la crescente importanza del tema e la necessità delle aziende di ingaggiare e trovare i talenti del futuro in ambito cyber, la competizione è rivolta a universitari/e e diplomati/e degli Atenei Italiani, per permettergli di testare le proprie abilità e acquisire nuove conoscenze. Non c’è modo migliore della gamification e una simulazione di sfide reali per affrontare una tematica così complessa, e allo stesso tempo stimolante.

L’hackathon durerà 24 ore e coinvolgerà i partecipanti su gare in modalità Capture The Flag che verteranno sui seguenti temi:

  • Applicazioni Web: il tema delle vulnerabilità web è un must;

  • Reti e infrastruttura: le vulnerabilità infrastrutturali sono un pilastro fondamentale quando si parla di hackathon sulla cybersecurity;

  • OSINT: nella challenge open source intelligence ci occuperemo proprio di investigazione delle informazioni sul web.

Cosa sono le gare Capture the Flag? Sono una simulazione di hacking dove i partecipanti cercano vulnerabilità in sistemi e software al fine di sfruttarle e di collezionare le varie flag nascoste sul sistema bersaglio. Sono previsti premi in denaro per i vincitori oltre che gadget messi in palio dagli sponsor.

Aldo Razzino, CEO di Open Data Playground, ha dichiarato ”i ragazzi escono delle università spesso con poca esperienza su problemi di business e tecnologici reali. È fondamentale ingaggiare i futuri dipendenti in maniera innovativa, sfruttando tecniche di gamification e facendo fare loro esperienza reale. Gli hackathon rispondono a questa esigenza e premiano veramente le competenze migliori”.

 

“Le minacce di Cyber Security crescono vertiginosamente in quantità e severità imponendosi oramai la ribalta dei mass media. I giovani talenti sono la risorsa primaria per fronteggiare le sfide che ci attendono nei prossimi anni e purtroppo si stima manchino più di 100.000 all’appello. Il CyberHack mira a individuarli e coinvolgerli per aiutare a colmare questo divario”, queste le parole di Roberto Chieppa, Founder & CEO di BCyber.

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