Terzo appuntamento serale con la letteratura a Ponte Milvio. Nell’ambito della rassegna “Libri a mollo”, interessante iniziativa estiva di Libri&Bar Pallotta, giovedì 11 giugno nello spazio antistante la libreria Fulvio Abbate ha presentato il suo libro “Roma vista controvento”, edito da Bompiani.
Scrittore e critico d’arte, Abbate racconta la città di Roma attraverso il suo punto di vista di osservatore attento della realtà sociale. Una vera e propria guida d’autore su una città che è piena di bellezza, di storia, di arte ma anche di contraddizioni, di doppiezze, di inclinazioni menzognere. E’ la Roma che vivono i suoi abitanti, romani e non romani, che al giorno d’oggi devono fare i conti con una città difficile, caotica, confusa, una città che costringe il cittadino ad accettare disagi, carenze, inefficienza, ingovernabilità.
Una città nella quale il presente quotidiano convive con il passato dell’impero romano, e i vivi con i morti.
Importante nel libro è il richiamo a Pier Paolo Pasolini, intellettuale che con la sua produzione artistica ha esplorato Roma in tutte le sue possibilità narrative e immaginifiche, un romano d’adozione che ha viaggiato molto all’interno della realtà romana, analizzando le periferie e le fasce sociali più deboli. Come Pasolini, Fulvio Abbate compone piccoli ritratti della città con il taglio peculiare di un semiologo alla ricerca dei suoi tanti segni e dei loro significati, consentendo al lettore di poterli leggere e riconoscere.
Vivere a Roma negli anni cinquanta e sessanta ha significato avere la possibilità di incontrare intellettuali, artisti, registi, attori. Ed ecco, dunque, il riferimento alla città come set cinematografico, ricordando Alberto Sordi, Marcello Mastroianni e Vittorio Gassman, ma anche i registi Federico Fellini, Pietro Germi, Roberto Rossellini, lo stesso Pasolini che scelsero i quartieri più popolari e proletari come scenario per i loro film.
Abbate ci parla di una Roma che non c’è più, una Roma sparita che può essere raccontata attraverso quegli artisti, così come può essere ricordata e narrata attraverso la figure di Mario Schifano, Franco Angeli e Tano Festa rappresentanti della pop art romana degli anni sessanta e settanta e provenienti dal quartiere tuscolano.
Gli appuntamenti con la manifestazione letteraria “Libri a mollo”, promossa dall’associazione culturale Ponte Tazio e organizzata con il patrocinio del Municipio XV, proseguiranno per tutta l’estate fino a settembre.
Per informazioni: libriebar@hotmail.it
Margherita Villa