La maggioranza ha impegnato il governo “ad assumere tutte le iniziative per favorire il disinnesco delle clausole di salvaguardia inerenti l’aumento dell’aliquota Iva e delle accise su benzina e gasolio” e “a individuare misure da adottare nel 2018 nel rispetto dei saldi di bilancio” secondo il relatore M5s, Federico d’Inca, che ha illustrato i contenuti della risoluzione di maggioranza sul Def nell’Aula della Camera.
Si tratta di un “cambio di paradigma” con la Ue per ottenere “regole più flessibili e maggiori spazi” per interventi di finanza pubblica.
Inoltre la maggioranza giallo-verde chiede all’esecutivo di “riconsiderare in tempi brevi il quadro di finanza pubblica nel rispetto degli impegni europei per quanto riguarda i saldi di bilancio del triennio 2019-2021″. Si chiede, infatti, di “avviare un dialogo nuovo con l’Europa per ottenere regole più flessibili e spazi maggiori per gli interventi di finanza pubblica”.
Intanto sul fronte Europa rimarranno “pazienti nel determinare le tempistiche del primo rialzo dei tassi e adotteremo un approccio graduale nel successivo aggiustamento della politica” monetaria, ha annunciato il presidente della Bce, Mario Draghi, nel suo discorso al Forum di Sintra, dopo aver ricordato che i tassi resteranno agli attuali minimi almeno per tutta l’estate del 2019 e in ogni caso fino a quando sarà necessario per assicurare che l’evoluzione dell’inflazione rimanga allineata ai piani dell’istituto.
L’economia europea dell’area dell’euro continua a crescere poi, ci informa, e l’inflazione sta gradualmente ritornando al suo target, “tuttavia – dice – l’incertezza permea le prospettive economiche”.
Sul fronte QE nulla è ancora veramente deciso, è questa la vera novità: Sono tre le condizioni poste dalla Bce per l’uscita dal programma di acquisto titoli, pianificata per la fine di dicembre, secondo Draghi: “dobbiamo vedere la convergenza dell’inflazione verso il nostro obiettivo di medio termine”, “dobbiamo avere abbastanza fiducia che questa convergenza si vada a realizzare” e “il percorso dell’inflazione deve mostrare resilienza e autosostenersi senza ulteriori acquisti netti”.
E udite udite, sarà possibile riaprire il Qe se emergono imprevisti.