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La tecnologia contro le tragedie

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Sono ormai diversi anni che le aziende italiane, che lavorano nel settore dell’information technology, sviluppano dispostivi che consentono di monitorare le condizioni strutturali di un’opera pubblica e segnalare possibili anomalie.
Di conseguenza sarebbe opportuno, soprattutto per quanto riguarda le opere pubbliche, monitorare lo stato di edifici, strade e ponti ed evitare così di andare incontro a tragedie annunciate. Si tratta di dispositivi IoT (Internet of Things) che permettono di monitorare in tempo reale le oscillazioni, i cedimenti strutturali e le variazioni di un edificio, segni fondamentali per capire se l’opera è a rischio collasso. I dispositivi hanno un grosso margine di utilizzo e potrebbero aiutare a prevenire il crollo di molte opere e, quindi, salvare molte vite umane. Possono essere impiegati per monitorare le condizioni di scuole, strade, ponti e molti edifici pubblici, soprattutto nelle zone a forte rischio idrogeologico. Le Istituzioni, dunque, non possono più essere giustificate, ne’ giustificabili perché le tragedie come quella di Genova si possono evitare grazie semplicemente alle nuove tecnologie.

Mauro Nicastri
Agenzia per l’Italia Digitale e Presidente AIDR

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