Nella suggestiva cornice di Bibliothè, storica biblioteca romana di Piazza del Gesù specializzata in cultura dell’India con annessi ristorante e sala da tè, mercoledì 11 maggio Hari Simran, fondatore del metodo di Riflessologia plantare Sat Guru Charan, ha presentato il suo libro Ai Piedi della Vera Coscienza, coedito con Fabio di Benedetto, editore con la sua FdBooks. Un testo che, lungi dal voler essere un manuale o la mera presentazione di un massaggio, ti propone un viaggio che parte dalla fisicità per transitare nelle diverse dimensioni della vita e del cosmo, alla scoperta del tuo sogno originale, per tornare a vivere la tua vita più rinnovato e più forte. Tutto attraverso il massaggio dei piedi.
Alla serata, tra i numerosi ospiti, hanno partecipato Didi Leoni, giornalista e volto noto di Canale 5, oggi apprezzatissima designer d’interni e consulente di Feng Shui, Massimo Bomba, stilista con una grande passione per l’astrologia e autore de E la Papessa chiese alla Luna, Aldo Marinelli, autore di Alfabeto Italia e La piramide dalla cuspide accesa, Stefania Grappasonni, architetto e designer oltre che eccellente insegnante di Tai chi e Chi Qong.
Già nel tardo pomeriggio sono cominciati ad affluire molti ospiti accolti da Barbara Conte, angels blogger e organizzatrice della serata, che hanno potuto dialogare liberamente con Hari Simran, prendere un libro con una sua dedica e degustare diverse tipologie di tè, anch’essi d’autore e quindi molto apprezzati.
Subito dopo, la Prof. Claudia Melica, docente di Filosofia morale presso l’Università La Sapienza, ha presentato con Hari Simran il testo evidenziandone soprattutto gli aspetti della filosofia e della conoscenza alla base del trattamento. Hari Simran ha invece sottolineato come i principi della sua Riflessologia e la meditazione siano, non meno delle tecniche, necessari perché il massaggio sia davvero rilassante, terapeutico e i suoi effetti duraturi nel tempo. Al termine della piacevole serata gli ospiti sono stati deliziati dal variopinto menù vegetariano di Chef Enzo Ekadasi, applaudito per il suo crumble alla mela verde servito caldo con mosto rosso.