L'ex ct della Nazionale: "In Italia fare squadra è la cosa più improbabile" ROMA (ITALPRESS) – "Stroppa? Quando andai via dal Milan, dissi 'adesso siete tutti professori'. Da loro mi aspetto che tutti facciano le cose bene, come Maldini in un altro ruolo. E Ancelotti lo prendemmo perché il calcio si gioca con la mente: è stato un grandissimo giocatore, come oggi è un grandissimo allenatore". Così l'ex tecnico del Milan e della Nazionale, Arrigo Sacchi, ai microfoni di Radio Anch'io Sport, su Rai Radio 1. "Bisogna avere una certezza, che si può fare sempre di più e meglio – ha aggiunto Sacchi – Io guardavo le persone, avevo paura dei giocatori già affermati, dei campioni, perché non si adattavano e cercavo persone che fossero disposte a giocare di squadra, in un paese in cui fare squadra è la cosa più improbabile". – foto LivePhotoSport – (ITALPRESS). mc/red 30-Mag-22 10:09
Calcio: Sacchi “Stroppa? Da ex Milan mi aspetto facciano le cose bene”
