L'esperto portiere dell'Udinese: "Non mi aspettavo i fischi, Sottil è sempre carico" UDINE (ITALPRESS) – "E' un gruppo che si è fatto grosse autocritiche anche a livello personale e, secondo me, è una cosa positiva, non scontata. Sappiamo perfettamente che non sia una bella situazione ultimamente ma, se guardiamo il contesto generale, a metà campionato abbiamo 30 punti e lottiamo per il settimo posto. Non è tutto da buttare. È chiaro che dobbiamo riprendere a macinare punti e portare a casa quello che meritiamo". Da giocatore di grande esperienza e uomo spogliatoio, Daniele Padelli ci mette la faccia, spiegando a 'Udinese Tonight' il momento dei bianconeri di Sottil, fischiati alla Dacia Arena dopo il 2-2 con il Sassuolo. "Quando vinci l'entusiasmo è a mille, è normale – continua il 37enne portiere lombardo, ex Torino e Inter – Siamo un gruppo di uomini seri e sappiamo perfettamente che sia un momento particolare. Ci alleniamo davvero a 300 all'ora, è un piacere vederli allenare con questa intensità e, delle volte, mi fermo e non mi riesco a spiegarmi il perché la domenica non riusciamo a portare a casa il risultato. Solo rimanendo uniti e lavorando sodo ne usciremo". "I fischi? Io sono sulla stessa linea di mister Sotti. Ne prendiamo atto, non siamo felici è chiaro. Dopo una partita giocato bene non me li aspettavo, mi immaginavo qualcosa di diverso. Come dicevo prima, dobbiamo restare uniti e ne usciremo", assicura Padelli. "Noi in questo momento dobbiamo veramente essere perfetti in qualsiasi cosa facciamo perché la fortuna non sta girando dalla nostra parte, in campo ci sono anche gli avversari, la serie A non è facile – è l'analisi dell'esperto estremo difensore – Dobbiamo crescere in tante piccole cose che alla fine fanno la differenza. Le assenze hanno influenzato sicuramente i risultati, non perché chi è subentrato non sia stato all'altezza, me perché, nei meccanismi di gioco, le scelte sono limitate e, probabilmente, questo fatto ha rallentato il nostro percorso di crescita. Credetemi, quando non vinciamo stiamo davvero male". Mister Sottil è fondamentale in questo periodo: "E' sempre carico, ha sempre la stessa mentalità che ci ha trasmesso fin dal primo giorno. Diamo sempre il 110% ogni secondo in allenamento e in campo. È sempre positivo, dalla nostra parte e ci dà l'esempio". Circa la stagione dell'Udinese, Padelli ricorda che "abbiamo sempre detto di lavorare duro giorno dopo giorno, partita dopo partita, senza guardare la classifica. Non abbiamo mai parlato di obiettivi e quindi non dobbiamo avere pressioni o ansia dal risultato. Ci sono squadre, oggettivamente, più pronte ad arrivare a certi obiettivi. Eppure noi siamo là, ci stiamo provando in tutti i modi, lavoriamo duro ogni giorno e quindi non capisco certi discorsi riguardo l'atteggiamento in campo". Infine, una rassicurazione ai tifosi: "Ne usciremo presto, non è possibile che un gruppo come questo non esca da questo periodo. Ho trovato poche volte un gruppo unito come questo e che si alleni con questa intensità". Parole di fiducia che avranno però bisogno del responso del campo, a cominciare dalla delicata trasferta di sabato contro l'Inter. – foto LivePhotoSport – (ITALPRESS). mc/com 14-Feb-23 10:26
Padelli ci mette la faccia “Ne usciremo solo restando uniti”
