"La storia non va in campo, l'Inter sa attaccare e difendere", dice il tecnico del City alla vigilia della finale ISTANBUL (TURCHIA) (ITALPRESS) – "Le opinioni della stampa su chi sia favorito mi interessano poco, la storia non va in campo". Parola di Pep Guardiola, tecnico del Manchester City, in conferenza stampa alla vigilia dell'attesissima finale di Champions League contro l'Inter. "Questa competizione è un sogno per questo club – ha detto Guardiola -. Per certi traguardi c'è sempre una piccola percentuale di ossessione, ma questo è un aspetto positivo quando si affrontano partite del genere. Sono concentrato su questa partita come tutte quelle che abbiamo affrontato nel resto della stagione. Non mi interessa chi ci dà per favoriti. Abbiamo analizzato l'Inter, che nella storia della competizione è una squadra più grande del Manchester City, ma questo conta poco – ha proseguito il tecnico catalano -. Vincerà solo chi riuscirà a giocare meglio domani. Siamo in questa finale e c'è sicuramente una grande atmosfera. Faremo del nostro meglio anche per i nostri tifosi, da parte loro non mancherà di certo il sostegno che ci serve". Maestro di tattica e di idee, Guardiola parla della possibile chiave della partita. "L'Inter non è solo una squadra che difende, è uno schieramento che sa anche attaccare e costruire dal basso, fin dal portiere. Sono molto pericolosi con Dzeko, Lukaku, Lautaro e Correa, che vengono sempre serviti al termine di un grande possesso palla. Cercheremo di difenderci da tutte queste controffensive nel modo migliore possibile. Haaland? Non ho dubbi sul fatto che ci aiuterà come tutti a portare a casa questo trofeo". – foto LivePhotoSport – (ITALPRESS). xi6/ari/red 09-Giu-23 19:29
Guardiola “Champions sogno e un po’ ossessione, non ci sono favoriti”
