“Perché Sanremo è Sanremo” recitava uno slogan coniato all’epoca in cui il Festival della Canzone italiana era appannaggio di Pippo Baudo. E se Sanremo è Sanremo, come da tradizione non possono non mancare le polemiche e i colpi di scena.
Così, ecco che di polemiche già se ne sono sentite parecchie: dalla scelta delle co-conduttrici, ai cantanti e ai brani musicali, per finire con l’annunciata partecipazione del rapper Junior Cally accusato di sessismo e di inneggiare in alcuni testi alla violenza sulle donne. Come se non bastassero già in ambito sessista, le critiche rivolte al direttore artistico Amadeus, conduttore della kermesse, in occasione della conferenza stampa in cui ha presentato le donne che lo affiancheranno nelle cinque serate, con particolare riferimento alla bravura di alcune di queste di saper stare “un passo indietro i loro celebri compagni”.
Ma ecco che alle polemiche fanno da contraltare le sorprese, i colpi di scena. Come ad esempio l’annunciata reunion sul palco dell’Ariston dei “Ricchi e Poveri”.
Proprio così, i quattro originari componenti dello storico gruppo, metteranno da parte rancori e ostilità che li hanno separati per lunghi anni e torneranno a cantare tutti insieme appassionatamente come i vecchi tempi. Il 5 febbraio, Franco Gatti, Angelo Sotgiu e Angela Brambati torneranno a Sanremo come ospiti d’onore e, sorpresa delle sorprese, con loro ci sarà pure Marina Occhiena, che nel 1981 aveva lasciato il gruppo all’apice del successo dopo una serie di litigi avuti con Angela.
Marina in più occasioni nel corso degli anni ha raccontato come la convivenza fra le due fosse diventata nei fatti impossibile obbligandola ad andarsene e a mettersi in proprio. Per anni poi, con gli altri tre che hanno continuato a tenere in vita la band, non vi sarebbero stati più rapporti. Negli ultimi anni c’era stato poi l’addio di Franco Gatti in seguito alla morte del figlio (e fece notizia in quell’occasione il fatto che Marina avesse partecipato ai funerali) che di fatto aveva portato allo scioglimento del gruppo.
Sanremo sembra aver fatto il miracolo. I quattro torneranno per una sera tutti insieme, in quella che appare a tutti gli effetti come una riunificazione artistica, proprio come avvenuto con i Pooh. L’occasione è offerta dal cinquantesimo anniversario dell’uscita del brano “La Prima Cosa bella” che li consacrò al successo, e della prima partecipazione a Sanremo nel 1970.
“Siamo qui tutti e quattro insieme per onorare l’affetto che il pubblico ci ha sempre dimostrato. Celebrare i 50 anni dal nostro primo grande successo è come ritrovarsi in famiglia dopo un lungo viaggio e rinsaldare un legame essenziale” ha commentato il gruppo in una nota stampa diffusa alle principale agenzie.
Per Amadeus un bel colpo, non c’è che dire. E quella sera state certi non saranno pochi i nostalgici incollati davanti al televisore per un evento unico, eccezionale e forse irripetibile. Perché ascoltare in diretta dalla viva voce dei Ricchi e Poveri riuniti “la Prima Cosa Bella” ed altri indimenticabili successi degli anni settanta, sarà un’emozione troppo grande per i tanti giovani di allora che su quelle note hanno costruito amori, amicizie e speranze.