Fontana e quella dichiarazione sulla razza bianca: una parola che divide la rete. Il candidato del centrodestra alla guida della Regione Lombardia ha spaccato gli italiani con la sua dichiarazione sul rischio dell’estinzione e la necessità di difendersi.
Ma la razza esiste o non esiste? E Fontana ha fatto bene o no a menzionarla? L’art 3 della Costituzione ne parla senza che hai tempi si fosse alzato alcun polverone: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di #razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”.
Il termine sul dizionario Treccani viene spiegato così invece:
“In biologia, popolazione o insieme di popolazioni di una specie che condividono caratteristiche morfologiche, genetiche, ecologiche o fisiologiche differenti da quelle di altre popolazioni della stessa specie: l’esistenza di razze in una specie è indice della presenza di fenomeni di divergenza intraspecifica, spesso determinati da isolamento geografico prolungato nel tempo (come nel caso delle popolazioni che vivono su isole). Da un punto di vista sistematico, la razza si identifica con la sottospecie (o r. geografica); in base alle principali caratteristiche discriminanti, si parla di r. ecologica (o ecotipo) quando esistono evidenti adattamenti specifici a condizioni ambientali locali (fenomeno diffuso nelle piante), e di r. cromosomica quando popolazioni localizzate presentano assetti cariotipici particolari”.
Ora non resta che vedere come gli italiani percepiscono il termine razza. E Twitter offre un interessante spunto.
Art 3: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di #razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”.
Se le razze non esistono allora la Costituzione di che parla?— Kid Stardust (@kidstu) 15 gennaio 2018
Forse abbiamo dimenticato ciò che Albert Einstein diceva a proposito di #razza “Io appartengo all’unica razza che conosco, quella umana”. #razzaumana
— Elisa Cattaneo (@Eli1Ca) 16 gennaio 2018
Mi dicono che la #razza non esiste ! Qui al #sud abbiamo ancora l abitudine a fare una netta distinzione tra la “razza di tua madre” e la “razza di tuo padre” ! E adesso che glielo spiega ai parenti che i tempi son cambiati ?? #Fontana
— CamillaTrani (@TraniCamilla) 15 gennaio 2018
Esistono diverse razze. È inutile negarlo. Non c’è nulla di negativo nella diversità. Anzi. La questione è che nessuna razza è superiore. Esistono differenze culturali che sono espressione della Storia e dell’Evoluzione di un Popolo. Questo è il punto. #razza #Italia
— FrancescaFalcitelli (@TheclaStyle) 16 gennaio 2018
#razza # e quando ci definivano”terroni.” ? Nessuno si indignava .oggi si fa propaganda si indignano x “africano”
— Marisa S. (@marisa_s_43) 16 gennaio 2018
Lei che sa tutto è un #italiofoba. Si permette di dare degli ignoranti agli italiani e non accetta di esser di #razza bianca , termine generalistico ma che accomuna i nostri caratteri somatici. Se ne vada tra i Bantu in Africa, li sarebbe tutto ok e cultura al massimo.
— Mario Massimo (@Startup_politic) 16 gennaio 2018