Twitta Claudio Borghi, economista leghista e politicamente “toscano di adozione”: “Padoan candidato a Siena mentre il Tesoro è maggior azionista di Mps è una cosa che grida vendetta“. Oggi a Lo Speciale Chiara Geloni insiste sulla “fastidiosa” candidatura aggiungendo: “La cosa salta agli occhi, ma l’imbarazzo è tutto del Pd. Saranno loro a dover spiegare agli elettori l’opportunità di questa scelta in campagna elettorale“.
E ci ha pensato l’ex premier Matteo Renzi ad intervenire subito. Così getta acqua sul fuoco durante un’intervista a Controradio: “Ho proposto al ministro Piercarlo Padoan di candidarsi nel collegio di Siena, perchè il Pd deve essere una squadra forte e autorevole ma anche perchè con Pier Carlo abbiamo affrontato la questione bancaria in modo innovativo”. Dunque Renzi ha rivendicato le scelte del suo governo ribadendo che “noi non abbiamo salvato le banche ma migliaia e migliaia di correntisti” ed ha senso riaffermare questo “nella città simbolo di uno dei grandi scandali bancari del passato”.
Ma sui social la contestazione sale. Eccone qualche esempio.
Padoan , candidato a Siena, il Pd vuole verificare il tasso di masochismo dei propri elettori
— LAURA (@iosonokarma) 22 gennaio 2018
Quanto mi piacerebbe vedere @borghi_claudio nello stesso collegio di Siena dove si presenta #Padoan !!!https://t.co/VZbcaMWccd
— Antonio M. Rinaldi (@Rinaldi_euro) 21 gennaio 2018
Risparmiatoriiiiii, votatelo…#4marzo
Pier Carlo Padoan, candidato nel collegio di Siena dopo il salvataggio di Mps. https://t.co/2mjGnLTnGY— GiancarloCasimirri (@CarloMIRRI) 21 gennaio 2018
L’angolo del buonumore ???#avanti https://t.co/nbBNpXYx4j
— ➡Palindromatico⬅?? (@Palindromatico) 22 gennaio 2018